1 giu 2008

Htc Touch Diamond,prime impressioni











Htc Touch Diamond arriverà in Italia in contemporanea con gli annunci di Steve Jobs sull’iPhone, a giugno. Ha quindi il sapore della sfida la presentazione in anteprima della “punta di diamante” della collezione di Htc.Il nuovo modello Touch Diamond, in effetti, sembra avere tutte le carte in regola per candidarsi come alternativa al telefonino della Mela, per tutti coloro che desiderano uno smartphone elegante, di dimensioni contenute, e che si faccia apprezzare per la semplicità di utilizzo. Ricordiamo che il nome “diamond” deriva dalla curiosa forma sfaccettata del dorso che richiama quella dei diamanti.




E la livrea in effetti suscita senza dubbio un’impressione positiva. Touch Diamond infatti è “incastonato” in un’intelaiatura metallica che offre una gradevole sensazione di robustezza, per quanto sia un dispositivo davvero leggerissimo (110 gr) che sta comodamente nel palmo della mano (102x51x11,3mm).
Htc indica il Touch Diamond come telefonino ideale anche per navigare. E’ questo un terreno davvero insidioso, dove tanti altri modelli hanno già fallito. La casa taiwanese ha integrato un Web browser personalizzato, basato su Opera, per agevolare la lettura e la visione diei siti. Ingrandire una pagina, ruotarla, adattare i contenuti allo schermo, sembrano essere operazioni molto semplici, e relativamente veloci, così come godersi i filmati di YouTube.Le connettività Hsdpa (7, 2 Mbps) e Hsupa (2 Mbps) dovrebbero garantire, almeno in condizioni ottimali, le massime velocità in download e upload attualmente possibili.




Htc Touch Diamond inoltre supporta Bluetooth 2.0 con EDR e WiFi 802.11 b e g e dispone del ricevitore GPS/AGPS integrato con preinstallato Google Maps. Con diversi servizi attivi sarebbe interessante verificare la reale tenuta della batteria da appena 900 mAh, considerato che il processore Qualcomm MSM 7201A a 528 MHz è veloce, ma altrettanto avido di energia. Il produttore segnala un'autonomia di quattro ore di conversazione GSM e fino a 300 ore di operatività in standby, che si riducono già di due terzi semplicemente con il servizio push email attivo. Ricordiamo infine che sono possibili anche le videochiamate e che Diamond dispone di fotocamera digitale da 3,2 Megapixel.




Una delle armi di punta di Diamond per conquistare il pubblico è certamente l’interfaccia 3D battezzata TouchFLO 3D. D’altra parte, se non ci fosse, un terminale con solo Windows Mobile 6.1 Professional (questo il sistema operativo di base) potrebbe distinguersi con difficoltà dagli altri simili e anche l’impatto sarebbe un qualcosa di già visto. Le prime impressioni, durante la sessione di demo cui abbiamo partecipato, sono contrastanti. ToucFLO 3D consente di sfogliare l’elenco dei contatti, visualizzarne le foto, consultare la cronologia dei messaggi scambiati con ognuno di essi nel modo più semplice e intuitivo possibile, e tutti gli strumenti di controllo dello smartphone sono a portata di dita.




L’impatto grafico è decisamente positivo, anche grazie alla buona qualità del display luminoso da 2,8 pollici. Si nota una cura quasi maniacale per i dettagli e la livrea nera del Diamond esalta la schermata elegante della home page.




Solo per accennare a qualche apprezzabile effetto grafico segnaliamo che i messaggi scambiati possono essere “ripescati” come fogli in una busta, un orologio 3D campeggia quando il dispositivo non è in uso, per passare da una funzione a un’altra bastano semplici gesti, molto simili a quelli cui ci ha già abituato il predecessore Touch Dual.




E ancora, davvero impressionanti sono le immagini a effetto 3D, con cui vengono presentate le previsioni del tempo con le nuvole che velano la palla infuocata del sole, oppure i fulmini e le gocce d’acqua estremamente realistiche.




Htc per la prima volta mette in commercio un terminale con 4 Gbyte di memoria interna, ma non espandibile. A questo proposito il management dell’azienda coreana spiega che la facilità di collegamento con il computer per lo scambio dei contenuti non farà rimpiangere la mancanza di una schedina da estrarre e reinserire ogni volta. HTC Touch Diamond è dotato di interfaccia ExtUSB con USB 2.0, le nostre esperienze precedenti con terminali HTC e connettori di questi tipo non ci hanno mai deluso. Abbiamo qualche dubbio invece sul fatto che 4 Gbyte da qui a un anno siano ancora una riserva di memoria sufficiente per gli utenti professionali.




Htc Touch Diamond sarà in commercio da giugno a un prezzo tra i 500 e i 600 euro. Non è un terminale proprio economico quindi, ma nemmeno ha un prezzo superiore a quello di altri prodotti concorrenti, già in circolazione da tempo. Probabilmente Diamond sarà commercializzato anche in bundle con nuovi software di navigazione Gps (TomTom 7?), ma su questo punto Htc ha preferito non sbilanciarsi, per il momento, così come non si è sbilanciata nell’annuncio su eventuali partnership con gli operatori, per quanto sembra sicuro che questo smartphone sarà presente anche nei loro listini.

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